sabato 25 settembre 2010

FINALMENTE IL RACCONTO DI SETTEMBRE 2010

Non ci credevate, confidavate nella crisi dei bloggers, nella recessione.
E invece eccolo qui, cattivo e sudaticcio LETTO A DUE PIAZZE.



Grazie anche questa volta ai vostri pensieri estivi, alle vostre calure e alle vostre freddure, tutte come sempre in corsivo nel testo.

A presto per il giro di giostra autunnale del 1 ottobre.

36 le vostre impronte:

Il rospo dalla bocca larga ha detto...

FA-NTA-STI-CO!

metropoleggendo ha detto...

G-RA-Z-IE caro rospo anche alle tue perannunciate vagonate di sempre gradite fesserie

fiorettolo ha detto...

Questo mese il racconto sembrerebbe scritto da una donna che ha qualcosa da far scontare a uomini non all'altezza ;)
all'inizio con pensieri, parole, modi ed espressioni invertiti quasi per stordire...
inverosimili però quelli al maschile.
Poi di colpo tutto si rivolta e anche i pensieri sembran non esser più quel che son stati... perdendo un pò in coerenza.
Mi piace sempre il vostro racconto, ma forse a sto giro c'era veramente troppo poco materiale e piuttosto "eterogeneo"; un saluto a quell'anima veramente romantica che ha avuto l'ingrato compito di rimontare e raccontare questo mese. Un abbraccio ad Anna, alla fine molto vera, quella romantica; a lei un consiglio: se cerchi un uomo con la U maiuscola dovresti smetterla di abbindolare gli addominali scolpiti e abbronzati e concedere un'occasione alle allegre ciccette.
Fiorettolo quello cattivello ;P (quello senza l'addominale abbronzato XD)

metropoleggendo ha detto...

Fiorettolo mi sa che il racconto non voleva essere realistico ma puramente ironico e sfottente delle finzioni e incoerenze nei giochi di coppia. Comunque grazie per partecipare sempre

Uno ha detto...

Bellissimoooo!!
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE!!

Sinceramente uno dei miei preferiti, per tutti i miei "dopo", per l'ironia, per quelle emozioni tra il gioco e la follia del farsi male.

Un racconto veramente bello e cattivo!

:-D

fiorettolo ha detto...

non volevo discutere la scelta della presa in giro dei giochi di ruolo nel rapporto di leggerezze, ritengo anch'io che l'ironia risalti molto, ma la coerenza nei pensieri è presupposto utile, a meno di storie oniriche o paradossali; in realtà, forse per ottenerla bastava virgolettare elementi che inizialmente sono paventabili quali pensieri di lui: più parole romantiche che pensieri presupponibili come tali, almeno al punto da non svelare troppo e finire per rendere prevedibile la trama.
Troppo cattivello?

metropoleggendo ha detto...

Grazie Uno per averci consentito, con il tuo contributo, di ridere insieme di noi stessi. A presto.

metropoleggendo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
metropoleggendo ha detto...

Fiorettolo qui le critiche sono benvenute quanto i complimenti. Quindi grazie ne faremo tesoro, o almeno ci proveremo

metropoleggendo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
lauracanta ha detto...

uh che bel racconto! letto tutto d'un fiato!

che bello avere lassciato anche un po' della mia traccia sempre troppo nostalgica...

bacio lauracanta

Anonimo ha detto...

E 'vero! L'idea di un bene, sono d'accordo con lei.
Condivido pienamente il suo punto di vista. Ottima idea, condivido.

metropoleggendo ha detto...

Cara Laura grazie per aver partecipato e per le tue preziose nostalgie

metropoleggendo ha detto...

Caro anonimo anche se non ho ben capito cosa condivide, la ringrazio per il commento

metropoleggendo ha detto...

Caro anonimo anche se non ho ben capito cosa condivide, la ringrazio per il commento

Gians ha detto...

:D, l'anonimo è piombato pure da te vedo. :))

metropoleggendo ha detto...

i tuoi amici sono sempre i benvenuti giansino

Gians ha detto...

Miei amici? e chi sarebbero! tra i miei annovero solo persone provviste di nome e cognome.

fiorettolo ha detto...

xGians: ti accontenti di poco, pensa che le banche vogliono anche data di nascita, codice fiscale, nuumero di conto e firme... tante firme XD
xMetro: non t'angustià, sono solo osservazioni... magari campate per aria, magari scritte da ubriaco ...preparo una bottiglia vuota e la getto nel mare aperto per renderle un tesoro, magari affondano! ;) (avviso, puzzerà di birra!)

fruttacandita ha detto...

nooooo mi sono persa il racconto di settembre!!!! recupererò con ottobre... sig.

Mk ha detto...

Lieta di aver fornito il finale:DDD.In fondo facciamo sempre finta-noi donne- di essere ciniche etc, ma,cresciute a pane, nutella e principe azzurro in fondo speriamo sempre nella favola.Pretty woman docet.E alla fine ci va male o meglio:poco ci accontentiamo.In fondo che cosa cerchiamo?Un uomo con cui condividere chiacchiere ,interessi e silenzi .Utopia?Quando ci illudiamo di averli a portata di mano in realtà sono tutti fraintendimenti.Sempre.E questo non è cinismo ma l'amara realtà...:)Dunque questo racconto è semplicemente lo specchio della realtà.Ed è devastantenmente bellissimo:)

metropoleggendo ha detto...

Marò Moni, così mi commuovo. Mi sa che siamo noi donne ad essere devastantemente semplici: in fondo cerchiamo quel principe azzurro pure in fondo ai barattoli di nutella più inverosimili... Grazie grazie.

metropoleggendo ha detto...

Frutta non ti preoccupare, non ti mando dietro la lavagna con Gians che è pericoloso. A presto presto.

fra ha detto...

Peccato che che il racconto non voleva essere realistico ma puramente ironico e sfottente delle finzioni e incoerenze
un grande peccato

metropoleggendo ha detto...

Fra, magari un uomo capace di dire quelle cazzate e poi mandarla a cagare in quel modo lo troviamo. Una donna che finge cinismo per poi sciogliersi in un sms te la trovo senza problemi...

fiorettolo ha detto...

ciance interessanti:
scopro dunque che forse la vera Anna esiste, quella romantica, quella del finale di MK;
scopro che ci sono almeno due personcine che credono nella semplicità di una donna in grado di fingere cinismo per poi sciogliersi in un sms (ci credo anch'io, in effetti sembrerebbero tutte così XD);
scopro di credere anch'io in un uomo che dice un sacco di cazzate (romantiche) per poi mandare al diavolo tutto, ma diffido di uno schizofrenico che "pensa romantico" e manda a cagare qualcuna di promettente che ancora non gli ha mostrato metà del romanticismo di cui è pervasa: troppo pollo, neanche io ci riuscirei...
e infine scopro che a Metro piace la nutella XD
ps. non volevo divenisse una polemica la mia osservazione controcorrente, solo mi pare che nella prima parte del racconto lui non stia parlando romanticamente, ma sta proprio pensando così; i maschietti però sono molto più semplici di così, di come li descrivono, o li immaginano, le ragazze semplici: se dicono cazzate non sempre le pensano... questo intendevo :(

Anonimo ha detto...

Emozionante e divertente e invitante! Per ottobre sarò più cosciente della faccenda! :)

CharlieB. ha detto...

Ecco, l'ultimo anonimo sono io.

metropoleggendo ha detto...

bentornato Charlie B. e grazie per aver partecipato. E pure per avermi sollevata dal breve dubbio sull'anonimo commentatore. A presto.

Emix ha detto...

Ennesimo encomiabile lavoro di taglio e cucito, compliments!
Unico appunto, perchè ti rifai a Scribd per postare i racconti? Dio santo, c'è la pubblicità di scientology! la cosa mi turba.

metropoleggendo ha detto...

Emix io potrei essere tom cruise, che ne sai? o forse è solo il primo che ha offerto un servizio decente. Altre proposte?
grazie per aver giocato anche questo mese, a presto

Emix ha detto...

Prposte?!? Dico, mi hai preso per uno che fa delle critiche costruttive? io mi lamento e basta, caro il mio Tom :)

metropoleggendo ha detto...

ah beh, allora smetto di essere il nano e torno a essere me. ora cerco un sito di pubblicazioni che faccia la pubblicità al Papa

Anonimo ha detto...

hum! ...temo che ne troveresti
Fiorettolo XD

Mk ha detto...

Solo che a suon di pane e nutella finirà che gli uomini non ci guarderanno mica con 20 kg in più...:))
Tu dici che noi siamo devastantemente semplici?NOn credo.Forse sempliciotte nell'illuderci che esista ancora il principe azzurro.Uff.. e che macello Metro:le mie emicranie hanno ripreso a comparire a ritmo forsennato.

Fracatz ha detto...

- Monica, Monica, fermati, sto arrivandoo
Ohh ma tu non sei Monica, come ti chiami
- Ciao sono Brigitte e grazie alle mie tette che mi hanno attutito il colpo, credo di non essermi rotta, me la dai una mano?
- Certo scusa ma io vedo Monica dappertutto a causa di una triste infanzia limitata a vagheggiare nomi sensuali, però se tu andassi in giro guardando avanti e non il cielo ora non ci saremmo incontrati....